COTECHINO A FETTE
Inebria di pepe bianco con sfumature allettanti di cannella.
L'assaggio rivela un ottimo equilibrio fra percezione olfattiva e gustativa.
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Valori nutrizionali medi 100g di prodotto (Art. 272)

Storia
e curiositĂ
Le origini del cotechino sono vaghe, ma potremmo considerarlo l’antenato di tutti i salumi, era anticamente preparato solo ed esclusivamente dai “lardaroli” ed i “salsicciari”. La prima citazione riguardo al cotechino viene fatta solo nel 1745, in un calmiere e la prima ricetta appare l’anno dopo. Questo salume viene valorizzato e nobilitato grazie al grande padre della cucina italiana Pellegrino Artusi che, nella sua immensa opera, “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, parla con immenso gaudio del famoso “cotechino fasciato”. A Mantova il 15 agosto, per la festa della Madonna delle Grazie, dopo il pellegrinaggio, è consuetudine consumare il panino con il cotechino.
Caratteristiche
organolettiche
Il Cotechino a fette, è cotto a vapore, si presenta con un colore rosa rosso, un impasto grossolano e “collagenoso” molto profumato. Si consuma caldo e si caratterizza per la consistenza delle carni morbide e appiccicose e per il perfetto equilibrio della speziatura.
E’ una monoporzione di due fette da scaldare a bagnomaria per alcuni minuti nella sua protezione in termoformato, aprire il sacco e comporre il piatto. Oppure rimuovere dall’involucro e scaldare al microonde. C’è chi mette le fette in antiaderente o sulla griglia. Ottimo in tutte le modalità .
Abbinamenti e Vini
Il Cotechino è accompagnato nella sua veste classica dal purè e dalle lenticchie in umido e, come lo Zampone, è un piatto tipico del primo giorno dell’anno. Alcuni noti chef lo servono con uno zabaione salato, montando i tuorli con del Cognac. Nel cremonese e nel mantovano la tradizione lo vuole accompagnato con le mostarde piccanti di frutta. Una proposta alternativa è prepararlo in crosta di pane avvolto in foglie di verza precedentemente sbollentate e cotto al forno. Goloso anche nella versione grigliata dove si aggiunge il caratteristico sapore delle braci.
Il sapore deciso e leggermente speziato, richiede un vino con buona aciditĂ , deciso, un po' ruvido, rude, burbero, pieno, per questo fanno al caso suo sia il Refosco che il Nebbiolo. La morbidezza, la suntuositĂ e il buon sapore del cotechino saranno perfettamente bilanciati dal carattere di questi due splendidi vini.