COTECHINO A FETTE

Inebria di pepe bianco con sfumature allettanti di cannella.
L'assaggio rivela un ottimo equilibrio fra percezione olfattiva e gustativa.

specialita_cotechino(2)

Valori nutrizionali medi 100g di prodotto (Art. 272)

energia
1285 kj 310 kcal
grassi
26 g
di cui acidi grassi saturi
9,5 g
carboidrati
0 g
di cui zuccheri
0 g
proteine
19 g
sale
2,2 g
dettaglio_prodotto_cotechino

Storia
e curiositĂ 

Le origini del cotechino sono vaghe, ma potremmo considerarlo l’antenato di tutti i salumi, era anticamente preparato solo ed esclusivamente dai “lardaroli” ed i “salsicciari”. La prima citazione riguardo al cotechino viene fatta solo nel 1745, in un calmiere e la prima ricetta appare l’anno dopo. Questo salume viene valorizzato e nobilitato grazie al grande padre della cucina italiana Pellegrino Artusi che, nella sua immensa opera, “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, parla con immenso gaudio del famoso “cotechino fasciato”. A Mantova il 15 agosto, per la festa della Madonna delle Grazie,  dopo il pellegrinaggio, è consuetudine consumare il panino con il cotechino.

Caratteristiche
organolettiche

Il Cotechino a fette, è cotto a vapore, si presenta con un colore rosa rosso, un impasto grossolano e “collagenoso” molto profumato. Si consuma caldo e si caratterizza per la consistenza delle carni morbide e appiccicose e per il perfetto equilibrio della speziatura.

E’ una monoporzione di due fette da scaldare a bagnomaria per alcuni minuti nella sua protezione in termoformato, aprire il sacco e comporre il piatto. Oppure rimuovere dall’involucro e scaldare al microonde. C’è chi mette le fette in antiaderente o sulla griglia. Ottimo in tutte le modalità.

Abbinamenti e Vini

Il Cotechino è accompagnato nella sua veste classica dal purè e dalle lenticchie in umido e, come lo Zampone, è un piatto tipico del primo giorno dell’anno.  Alcuni noti chef lo servono con uno zabaione salato, montando i tuorli con del Cognac. Nel cremonese e nel mantovano la tradizione lo vuole accompagnato con le mostarde piccanti di frutta. Una proposta alternativa è prepararlo in crosta di pane avvolto in foglie di verza precedentemente sbollentate e cotto al forno. Goloso anche nella versione grigliata dove si aggiunge il caratteristico sapore delle braci.

Il sapore deciso e leggermente speziato, richiede un vino con buona aciditĂ , deciso, un po' ruvido, rude, burbero, pieno, per questo fanno al caso suo sia il Refosco che il Nebbiolo. La morbidezza, la suntuositĂ  e il buon sapore del cotechino saranno perfettamente bilanciati dal carattere di questi due splendidi vini.

Dove acquistare
Dove gustare
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