Scopri il nostro nuovo shop online. Puoi ricevere a casa tua le nostre box degustazione: una ricercata selezione di prodotti pensata per accompagnarti dall'aperitivo al dolce.
Scegli la tua boxMOZZARELLA IN CARROZZA CON PROSCIUTTO: RICETTA E VARIANTI AL FORNO, IN PADELLA E IN FRIGGITRICE AD ARIA
Mozzarella in Carrozza con Prosciutto: la ricetta perfetta con le sue varianti sfiziose per un aperitivo che stupisce tutti.
- Dosi per: 4 persone
- Difficoltà: FACILE
- Preparazione: 20 minuti
- Portata: ANTIPASTO
- Costo: Basso
- Cottura: 10-15 minuti
INGREDIENTI:
- 8 fette di pane in cassetta
- 250 g di mozzarella fior di latte ben sgocciolata
- 100 g di Prosciutto Cotto Levoni Alta Qualità
- 3 uova
- 120 ml di latte
- 150 g farina
- 100 g di pangrattato q.b.
- Olio per friggere o olio extravergine per la versione al forno
Valori nutrizionali:
- Kcal 405 calorie per porzione
- Grassi 20 g – di cui grassi saturi 7 g
- Carboidrati 37 g – di cui zuccheri: 3 g
- Proteine 19 g
- Fibre 1,2 g
- Sodio 354 mg
Dorata fuori, filante dentro: la mozzarella in carrozza con prosciutto è il comfort food che conquista tutti e che ricorda la bellezza di un aperitivo condiviso.
Ti stai chiedendo “come preparare le mozzarella in carrozza croccante?” fra poco sveleremo tutto l’occorrente.
Tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti “qual è la ricetta giusta per una una mozzarella in carrozza perfetta?”
È una di quelle ricette che sanno di casa, nate per recuperare il pane avanzato e trasformarlo in un piatto irresistibile. Croccante all’esterno, filante all’interno, profumata e dorata: un morso e vi riporta subito ad un piacevole momento di felicità.
La versione con prosciutto aggiunge un tocco sapido e ricco, che bilancia perfettamente la dolcezza della mozzarella. È perfetta per un pranzo veloce, una cena improvvisata o anche come finger food da condividere tra amici nei momenti di aperitivo.
C’è chi la preferisce fritta, come vuole la tradizione, chi la prepara al forno per una versione più leggera, e chi ormai non rinuncia alla friggitrice ad aria, alleata di praticità e croccantezza.
In ogni caso, basta un morso per capire perché è una delle ricette più amate d’Italia
-
Per preparare una mozzarella in carrozza con prosciutto che sia davvero impeccabile, iniziate scegliendo un pane in cassetta di buona qualità, meglio se del giorno prima: sarà più asciutto e assorbirà meno liquidi.
Tagliate le fette in modo regolare e, se necessario, rimuovete la crosta esterna per ottenere bordi più morbidi e uniformi: otterrete così delle fette bianche e facilmente lavorabili. Le croste che rimangono possono essere tostate in forno a 150° e accompagnare un aperitivo sfizioso.
Potete tagliare il pane in quadrati, in triangoli o rettangoli, a seconda della vostra preferenza.
La mozzarella, invece, va ben scolata perché la ricca presenza di acqua potrebbe bagnare eccessivamente il pane e creare una camera di vapore durante la cottura, rendendo non ottimale e disomogenea la cottura stessa.
Tagliate la mozzarella a fette non troppo sottili e lasciatela riposare su carta assorbente per almeno mezz’ora, così eliminerà l’acqua in eccesso e non bagnerà appunto il pane in cottura. -
Nel frattempo potete preparare il piano di lavoro: le uova sbattute o frullate con il latte, farina e pangrattato saranno i protagonisti della panatura. Predisponete i recipienti per ogni ingrediente, possibilmente rettangolari e con il fondo piano per agevolare i movimenti tra un passaggio e l’altro.
Su una fetta di pane disponete una fetta di prosciutto cotto di alta qualità, morbido e profumato come il Prosciutto Cotto Alta Qualità Levoni e aggiungete sopra la mozzarella, coprendo quasi tutta la superficie. Chiudete con un’altra fetta di pane e premete delicatamente con i palmi per far aderire il ripieno ai bordi. -
Ora arriva il momento della panatura, che è l’anima del piatto.
Passate ogni sandwich prima nella farina, avendo cura di coprire anche i lati; poi nell’uovo sbattuto utilizzando dei guanti e facendo scolare bene l’uovo in eccesso; infine nel pangrattato, che donerà la croccantezza perfetta.
Se volete una panatura ancora più decisa, potete ripetere l’ultimo passaggio per una doppia panatura, dopo un tempo di riposo di 10 minuti dalla prima panatura.
Trasferite il tutto sopra un piatto o un ampio vassoio rivestito di carta assorbente e, una volta terminata la fase di preparazione, riporre in frigo per 40 minuti; meglio ancora per 5-6 ore. Potete quindi prepararle in anticipo prima di passare alla cottura. -
Per la cottura, potete scegliere il metodo che preferite.
La ricetta classica prevede la cottura per frittura.
Questa è l’operazione più delicata ed importante per conferire la corretta croccantezza alle nostre mozzarelle in carrozza con prosciutto cotto.
In una casseruola ampia scaldate abbondante olio di semi e portate a temperatura di 180°, verificando la temperatura con un termometro digitale. E’ importante che la temperatura rimanga sempre stabile e costante, quindi sarà necessario regolare la potenza del gas o della piastra ad induzione man mano che la cottura procede.
Immergete quindi le mozzarelle in carrozza senza riempire troppo la casseruola e cuocete 2 minuti per lato. -
Una volta pronte, prelevate le mozzarelle in carrozza e disponetele sopra un vassoio ben coperto da carta assorbente in modo da rimuovere l’olio in eccesso.
Servitele subito, calde e filanti: la mozzarella deve sciogliersi dolcemente mentre il pane resta croccante e il prosciutto cotto dovrà essere caldo e piacevole. È in quel momento che possiamo iniziare un gran momento di gioia condivisa!
Varianti
La mozzarella in carrozza è una ricetta che si presta a mille interpretazioni, e ogni regione — o ogni cucina — sembra avere la sua versione del cuore.
Mozzarella in carrozza al forno
Perfetta per chi desidera un piatto più leggero, senza rinunciare alla croccantezza. Cuocendo in forno ventilato, otterrete una panatura asciutta e dorata. Potete anche aggiungere una spolverata di parmigiano grattugiato prima della cottura per un tocco di gusto in più.
Mozzarella in carrozza in padella
Una cottura ugualmente sfiziosa di quella fritta ma con un apporto calorico minore.
In una padella versare qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva e, una volta caldo, riporre poche mozzarelle alla volta, girando di tanto in tanto.
Così la panatura resta croccante e dorata, senza impregnarsi d’olio.
Mozzarella in carrozza in friggitrice ad aria
La variante moderna che ormai ha conquistato tutti. In pochi minuti si ottiene una croccantezza simile a quella della frittura ma con pochissimo olio. Perfetta per chi vuole un piatto goloso ma leggero, da preparare anche all’ultimo momento.
Mozzarella in carrozza con diversi salumi
Il bello di questa ricetta è che potete personalizzarla con i vostri salumi Levoni preferiti:
Prosciutto crudo Levoni: per un gusto più deciso e aromatico.
Speck Levoni: per una nota affumicata.
Mortadella Levoni: per una versione più morbida e profumata.
Pancetta Levoni: per un tocco rustico e croccante.
Mozzarella in carrozza con ingredienti diversi
Provate a sostituire la mozzarella con provola affumicata, scamorza o persino caciocavallo dolce per ottenere aromi diversi.
Anche il pane può cambiare volto al piatto: pane casereccio per una versione rustica, pan brioche per una più soffice e leggermente dolce, pane integrale per un gusto diverso oppure pani colorati o aromatizzati con spezie e semi.
Un’alternativa tipica è quella di sostituire al ripieno una piccola acciuga dissalata per donare all’aperitivo un twist di gusto deciso.
In ogni caso, ogni variante ha una sua anima, e la magia resta sempre la stessa: croccante fuori, filante dentro ed ogni volta saporita.
Consigli
Ci sono piccoli trucchi che fanno la differenza tra una mozzarella in carrozza accettabile e una fatta a regola d’arte.
Asciugate bene la mozzarella. Lasciatela scolare su carta assorbente o in frigorifero: eviterete che il pane si inzuppi. Se viene invece scelta una mozzarella di bufala che solitamente contiene più acqua, questa va fatta riposare per più tempo e asciugata bene con abbondante carta assorbente.
In alternativa, si può utilizzare anche il filone di mozzarella per pizza per un risultato ancora più filante.
Sigillate i bordi. Premete bene le fette o, se volete una chiusura impeccabile, spennellate i bordi con un po’ di farina sciolta in acqua prima di impanare.
Riposate i tramezzini. Dopo l’impanatura, lasciateli in frigo per 15-20 minuti: la panatura si amalgamerà meglio e non si staccherà in cottura, anzi, sarà migliore e conferirà una croccantezza speciale.
Scaldate l’olio alla giusta temperatura. Se è troppo caldo, la panatura brucia; se è troppo freddo, il pane assorbe olio. Fate una prova con un piccolo pezzetto di pane: se sfrigola dolcemente, è pronta. La temperatura migliore dell’olio comunque rimane intorno ai 180° gradi.
Salate leggermente le mozzarelle in carrozza appena cotte e quando sono ancora molto calde. Questo conferirà un tocco di gusto in più già dal primo morso.
Giocate con la panatura: potete aggiungere del panko, una panatura giapponese, per avere una superficie a fiocchi spessi che renderanno ancora più croccante la vostra mozzarella in carrozza con il prosciutto cotto.
In alternativa puoi aromatizzare il pane con spezie o erbe aromatiche come la salvia per donare un tocco più balsamico e gourmet.
Per accompagnarla, potete servire una salsa di pomodoro leggermente piccante, oppure un contorno fresco come insalata di rucola e pomodorini.
Per un gusto leggermente speziato si può preparare una salsa allo yogurt, maionese e curry rosso.
Se volete proporla come piatto completo, abbinatela a un calice di vino bianco frizzante o a una birra chiara artigianale: l’equilibrio tra croccantezza, sale e morbidezza sarà perfetto.
E ricordate: la mozzarella in carrozza è più buona appena fatta, ma potete conservarla in frigo per un giorno e scaldarla al forno per farla tornare croccante, basteranno 10 minuti a 220° per rigenerarla con semplicità e ritrovare la stessa croccantezza.
Curiosità
Ma dove nasce la mozzarella in carrozza?
La sua derivazione più antica è quella campana, nel cuore delle cucine napoletane, come piatto di recupero per utilizzare pane e mozzarella avanzati. Era una ricetta semplice ma geniale: due fette di pane, un cuore di formaggio filante e una veloce frittura.
Il nome “in carrozza” sembra derivare dal fatto che il pane “trasporta” la mozzarella come una carrozza che protegge il suo passeggero prezioso.
In origine veniva preparata con mozzarella di bufala campana, che garantiva un gusto intenso e una consistenza cremosa, ma oggi si usano anche fior di latte o scamorze, più compatte e adatte alla cottura.
Nel tempo, la ricetta ha conquistato tutta l’Italia a partire dalla regione vicina, il Lazio: a Roma si preferisce per esempio con pane casereccio, a Venezia con pane bianco e acciughe, in Lombardia spesso al forno.
Oggi la mozzarella in carrozza vive una seconda giovinezza nei bistrot gourmet, dove viene servita in mini porzioni, magari con ingredienti d’eccellenza come il Prosciutto di Parma DOP Levoni o la mozzarella affumicata.
È un piatto che racconta la storia della cucina italiana: la capacità di trasformare ingredienti semplici in qualcosa di straordinario, con un pizzico di creatività e tanto amore per il buon cibo.
Scopri il nostro nuovo shop online. Puoi ricevere a casa tua le nostre box degustazione: una ricercata selezione di prodotti pensata per accompagnarti dall'aperitivo al dolce.
Scegli la tua box