Profumi definiti di carne stagionata, pepe,paprica, peperoncino e fresche note di semi di finocchio. In bocca è accattivante la generosa stagionatura e la piccantezza stemperata nel finocchio.
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Salame tipico dell’Abruzzo e del Molise. Nato come salame povero deve il proprio nome a “ventre” per il tipo di budello storicamente utilizzato. Le carni selezionate vengono tagliate “a punta di coltello”; poi si aggiunge la pancetta e la concia composta da sale, pepe, paprica, peperoncino e semi di finocchio. L’impasto è insaccato in budello naturale di suino e legato a mano. La stagionatura è lunga e lenta.
Aspetto artigianale, di grandi dimensioni. Bel colore rosso vivo aranciato, fetta coesa, consistenza uniforme.
Profumo complesso, speziato, accattivante. All’assaggio, interessante la consistenza, il sapore dolce-piccante con note speziate è smorzato dalla freschezza dei semi di finocchio, il tutto sostenuto dal sapore delle carni stagionate.
Tagliare le fette sottili in affettatrice e disporre sul piatto in modo mosso e aeroso. In alternativa tagliarle a coltello più spesse. Decorare con i cibi abbinati.
Con il Salame Ventricina consigliamo cibi delicati come pani, patate al vapore o con sapori altrettanto decisi come un caciocavallo stagionato e il pomodoro maturo. Ottimo nella preparazione di panini sfiziosi.
Sostiene bene vini importanti, strutturati e con qualche anno d'invecchiamento. Si consiglia il Cirò Rosso DOC dal colore rosso rubino, profumo delicato, intensamente vinoso, sapore secco e corposo.
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